Google Translate

lunedì 21 marzo 2011

Come prevenire ondate migratorie senza cadere nella solita (e poco profittevole) retorica “emergenziale.

Le preoccupazioni di parte delle forze politiche locali sul problema di una possibile “ondata” di profughi provenienti dal Magreb hanno sicuramente un fondamento, anche se, per ora la situazione rimane tranquilla. Sarebbe però desiderabile che tutte le forze politiche adottassero una linea più attiva: non si può certamente ritenere che la riapertura dei centri di accoglienza possa ritenersi la soluzione più consona al problema. Nessun Comune, temo, vorrebbe vedere trasformato il proprio territorio come Lampedusa, dove gli “sbarchi” stanno effettivamente mettendo a rischio l’industria turistica. L’Europa sembra non avere una strategia complessiva per risolvere l’emergenza : è però necessario rimettere in moto l’idea che solo una forza civilizzatrice proveniente dall’occidente può produrre cambiamenti democratici nella regione In questo senso, la politica italiana, per la sua influenza nel Mediterraneo, ma anche quella europea ed americana dovrebbero riprendere la politica di sostegno e di sviluppo delle istituzioni democratiche in quelle nazioni per raggiungere l’obiettivo dell’eliminazione della tirannia. Ciò significa incoraggiare quei Paesi a dotarsi di istituzioni ed economie “libere” . Non si tratta solo di difendere i propri interessi nazionali e “scegliere” di conseguenza. Si tratta di essere lungimiranti : di fronte ad una popolazione insoddisfatta che chiede pane (vero) e modernità non si può certo rispondere con l’immobilismo derivante dalla paura del terrorismo. Più che sanzioni e no fly zone, sarebbe importante approntare, con l’aiuto della comunità internazionale, di veri e propri centri assistenza (approvvigionamento viveri e cure sanitarie) in aree costiere “bonificate”  del Magreb (cioè prive di scontri armati). Jesolo  è uno dei  tanti comuni italiani, come Lampedusa, che non intende vivere in una costante emergenza determinata dalla presenza di profughi . Il Consiglio Comunale e la Giunta con il Sindaco dovrebbe comprendere che non ci troviamo di fronte a dei semplici “sbarchi” ma, al contrario, ad un problema nuovo che ha bisogno di una nuova strategia complessiva . Vi sono popoli che hanno fame di grano e di modernità. Come rispondiamo?

Nessun commento:

Posta un commento